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  • Immagine del redattorePasquale Buonpane

Appunti di floristica: Gagea bohemica (Zauschn.) Schult. & Schult. f.

Aggiornamento: 14 dic 2022


 

Il Matese è un territorio non ancora sufficientemente studiato sotto il profilo floristico. Per chi si accinge a studiarne la flora uno degli aspetti più interessanti è dato dalla possibilità tutt'altro che remota di rinvenire specie mai segnalate prima sul massiccio montuoso. E' il caso della minuscola Gagea bohemica rinvenuta per la prima volta il 20 marzo 2016 sulle pendici del monte Miletto a circa 1.800 m di quota, che si è rivelata un'assoluta novità non solo per il Matese ma anche per la Campania ed il Molise, regioni per le quali il massiccio rappresenta il confine naturale.

[In apertura e sopra: immagini della stazione individuata del 2016]


Gagea bohemica (Zauschn.) Schult. & Schult. f. (Liliaceae) è diffusa nel nostro paese lungo la dorsale appenninica, spesso con piccole popolazioni molto localizzate in Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo, Calabria e Basilicata; è inoltre presente sull'isola d'Elba in Sicilia e Sardegna. La specie rientra nelle liste rosse regionali di Toscana, Lazio e Abruzzo. La piccola popolazione che ho individuato sul Matese, costituita da non più di 50 unità, è localizzata su una piccola cresta che coincide con il confine geografico tra le due regioni. Per le piccole dimensioni e per l'aspetto graminiforme questa specie è assai difficile da individuare: diventa facilmente visibile solo durante la fioritura che dura poche settimane e in genere sul Matese avviene subito dopo lo scioglimento della neve. Sul Matese G. bohemica è tutt'altro che frequente e ad oggi oltre alla stazione del Miletto ho trovato questa specie in un'unica altra stazione scoperta il 25 febbraio del 2020 a circa 1100 m di quota, su territorio del comune di Letino (sotto).



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