top of page

Appunti di floristica: Viola kitaibeliana Schult., specie nuova per il Matese.

  • Immagine del redattore: Pasquale Buonpane
    Pasquale Buonpane
  • 17 apr
  • Tempo di lettura: 1 min



La viola di Kitaibel è una specie annuale di origine mediterranea ma è presente anche in Europa centrale spingendosi fino alle isole Britanniche e al Caucaso. In Italia risulta segnalata in gran parte delle regioni, tuttavia si tratta di una specie rara con areale di diffusione discontinuo e spesso presente con piccole popolazioni localizzate: in Piemonte risulta non ritrovata in tempi recenti, la sua presenza è incerta in Valle d'Aosta, Lombardia e Sicilia mentre mancano del tutto segnalazioni nelle regioni Liguria, Emilia-Romagna, Molise, Puglia e Sardegna. In Campania la presenza di Viola kitaibeliana è stata a lungo considerata dubbia, fino al 2016 quando è stata rinvenuta sui monti della Maddalena in provincia di Salerno (Rosati et al., 2020). Ho rinvenuto per la prima volta una piccola stazione di questa specie sul Matese il 1° maggio del 2022 nei pressi del lago di Letino. Negli anni successivi ho cercato di monitorarne la presenza non sempre con successo, probabilmente a causa delle dimensioni veramente minime di questa specie: al di fuori del periodo di fioritura è quasi impossibile individuare le piante tra l'erba. La presenza dei fiori, sebbene minuscoli (la corolla ha un diametro di soli 4-6 mm) rende l'impresa decisamente meno ardua. L'undici aprile scorso (2025) ho avuto modo di confermare la presenza di questa specie nella stazione di Letino e di scoprire un'altra piccola popolazione lungo le pendici del Monte Favaracchi. Viola kitaibeliana Schult. è considerata specie a rischio ed è inclusa nella Lista Rossa IUCN della flora italiana nella categoria EN (Endangered, in pericolo di estinzione). A livello regionale è specie a protezione assoluta nelle Marche.





Commentaires


Monochrome on Transparent.png
  • Facebook
  • Instagram
bottom of page